Quantcast
Channel: Lo SciacquaLingua
Viewing all articles
Browse latest Browse all 2370

«Il piú infimo»? Chi lo proibisce?!

$
0
0
Cortese dott. Raso,
 ho letto con vivo interesse il suo post sugli aggettivi che non si possono "superlativizzare", per usare la sua espressione. Eppure sento dire spesso e leggo "il più infimo", adoperato anche da gente di buona cultura. A scuola mi hanno sempre insegnato che infimo è già elevato al massimo grado è, quindi, errato dire o scrivere "il più infimo". Sono cambiate le regole? 
Grazie e un cortese saluto.
 Giovanna T.
 Gaeta
------------------
Gentilissima Giovanna, l'argomento è stato già affrontato. Può trovare la risposta cliccando qui.

***

Poiché e... poi che

Due parole sulla congiunzione "poiché"... poiché pochi sanno che si può scrivere anche in grafia analitica (due parole) quando ha valore temporale e sta per "dopo che": poi che (dopo che) avrai finito il tuo lavoro potrai fare ciò che vuoi. Quando vale perché, giacché ecc. la grafia deve essere rigorosamente unita e con l'accento acuto sulla "e" (poiché). 

Viewing all articles
Browse latest Browse all 2370

Trending Articles