Allocare e alloggiare: vicini di suono, lontani per senso
Talvolta ciò che sembra simile all’orecchio inganna il pensiero. È il caso dei verbi allocare e alloggiare, che si rincorrono nel suono ('allo', 'allo') ma divergono nella sostanza. Non sono sinonimi,...
View ArticleProporre è un’idea, offrire è un gesto
Due verbi che si somigliano ma raccontano intenzioni diverse. Quando l’italiano si fa sottile e merita una… sciacquatina.Nel grande ‘bazar’ della lingua italiana, proporre e offrire sono due verbi...
View ArticleDove la corda unisce la fune trattiene
Questo articolo nasce da una curiosità linguistica apparentemente semplice: sono davvero sinonimi “fune” e “corda”? Ma come spesso accade, le parole, se le si ascolta bene, raccontano più di quanto...
View Article“Birillaggio”: la nuova parola italiana per il ‘bowling’
Negli ultimi decenni il “bowling” ha conquistato il mondo, diventando un passatempo amato da persone di tutte le età. Tuttavia, in italiano il termine anglosassone è rimasto invariato, senza una vera...
View ArticleDue voci italiche al posto di due voci... barbare
"Teleoperatore": un nuovo termine per l’era digitaleNel mondo dell’audiovisivo, il termine cameraman ha dominato per decenni, indicando l’operatore che gestisce le riprese video. Tuttavia, in un’epoca...
View Article"Ardentismo" e "ardentista:" un tentativo di dare un nome italiano al bolero...
Il boleroè una delle danze più emblematiche della Spagna, intriso di ritmo e passione. Eppure, in italiano manca un termine corrispondente che ne restituisca l’essenza senza dover ricorrere alla...
View ArticleSgroi - 197 - Il Papa è infallibile: lo dice la grammatica, Accademia della...
di Salvatore Claudio SgroiIl concetto di “errore” in fatto di lingua, alimentato dall’insegnamento scolastico, da grammatiche e dizionari, sembra essere un’ossessione per gli italiani, che dinanzi a...
View ArticleLettera aperta ai signori vocabolaristi (in difesa del lessema dimenticato,...
Stimati architetti della lingua - voi che con pazienza certosina costruite la cattedrale lessicale della meravigliosa lingua italiana - vi scriviamo per segnalare una lacuna che ci sembra non più...
View ArticleIl cacodemone: una voce dimenticata
Ci sono parole che non muoiono: si eclissano. Rimangono acquattate tra le pagine di dizionari non più aperti, in margini annotati a inchiostro bruno, in voci sussurrate nei corridoi di lingue passate....
View ArticleImplementare: uso consapevole di un forestierismo legittimato
Il verbo implementare ha conosciuto una diffusione crescente nel linguaggio contemporaneo, soprattutto in ambito tecnico, amministrativo e informatico. Benché la sua origine non sia italiana...
View ArticleMinistero della Lingua Italiana – Sezione Interventi Straordinari sul Verbo
Correva l’anno, mettiamo, 1953. In un ministero vagamente polveroso, tra classificatori verdi e posacenere di vetro pesanti, il ragionier Guerrieri stava “esaminando con la dovuta cura” una circolare....
View ArticleLingua italiana sotto controllo: pattuglia in azione contro le frasi fuori...
Nel meraviglioso panorama della lingua italiana, la doppia negazione è un fenomeno che spesso suscita dubbi e discussioni. Alcuni linguisti la bollano come errore, magari influenzati da lingue...
View ArticleMultare o sanzionare? Una questione di sfumature (e taccuini grammaticali)
Nel vastissimo labirinto della lingua italiana, due verbi spesso usati come sinonimi celano, in realtà, sfumature non trascurabili: multare e sanzionare. Il loro uso indifferenziato può trarre in...
View ArticleIl mistero del verbo silenzioso. Una favola linguistica sul fascino discreto...
Tantissimo tempo fa, nel Regno delle Parole Fraintese, viveva un verbo giovane e curioso: Intravedere. Aveva origini nobili, discendeva dalla stirpe latina di intra-, che significa “dentro”, e videre,...
View ArticleSgroi - 198 - “Ìran” (piano) o “Iràn” (tronco)?
di Salvatore Claudio Sgroi1. Guerra mondiale ‘a pezzi’Il bombardamento degli USA, insensatamente deciso da Donald Trump, in tre città iraniane ha comportato una frequenza notevole in TV del toponimo...
View ArticleDove il participio imparò a concordare
C’era una volta, tra le colline verdi delle Frasi Ben Costruite, una piccola scuola di grammatica, l’Accademia della Concordanza Perfetta. In questa studiavano parole e costrutti desiderosi di...
View ArticleValorizzare, il verbo che ha stancato anche sé stesso
Nell’immenso teatro della lingua italiana, ci sono parole che, da comparse umili, si ritrovano all’improvviso sotto i riflettori. Alcune reggono la parte, altre si montano la testa. Valorizzare...
View ArticleRischiare e arrischiare: due verbi (quasi) "identici"
Nella nostra cara lingua italiana, esistono molte parole che sembrano intercambiabili, ma che in realtà nascondono sfumature interessanti. È il caso di rischiare e arrischiare, due verbi che...
View ArticleIl lamento di Adoperare: un'eleganza messa all'angolo
C’era una volta, nel Regno delle Parole, un verbo di nobile lignaggio, Adoperare. Viveva in una villa del modo congiuntivo, ai margini del Bosco Semantico, dove ogni frase aveva il profumo delle...
View ArticleTre verbi in tribunale
Nel vivace Regno della Lingua Viva, tutto filava liscio: ogni parola sapeva quale era il suo posto, ogni verbo svolgeva il proprio dovere con onore grammaticale. Gli aggettivi lucidavano tutte le...
View ArticleRimettere in concerto le parole: il caso di “sconcertante”
Il lessema sconcertanteè un aggettivo spesso abusato o frainteso nel linguaggio comune. Si tende, forse per influsso mediatico o per eccesso retorico, ad adoperarlo in contesti emotivamente forti,...
View ArticleQuando acquistare è "un’arte" e comperare un gesto quotidiano
Nel vasto arcipelago dell'italico idioma i verbi acquistare e comperare navigano fianco a fianco come navi gemelle. Entrambi indicano l’atto di ottenere qualcosa ("dietro compenso"), ma le acque che...
View ArticleDisgraziato: dal colpito dalla sventura al reprobo sociale
C’è un vocabolo che, come certi volti segnati dalla vita, ha più storie da raccontare di quante gliene si leggano addosso. “Disgraziato” è uno di quei termini che sembrano innocui, quasi patetici, e...
View ArticleIl "ferrotranpantografista", ovvero il manutentore delle linee aeree...
Esistonomestieri, con un nome, che conoscono tutti, e altri che fanno girare il mondo senza avere nemmeno il nome. Questa è la storia di uno di questi ultimi: il tecnico che veglia sul braccio segreto...
View ArticleL’anima tragica di un vocabolo
Dopo il disgraziato (del 5 scorso), due parole sullo sciagurato.Ogni lingua ha le sue condanne. Alcune gridano, altre sussurrano, altre ancora - come sciagurato - sentenziano con voce grave, solenne,...
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