Da "Domande e risposte" del sito Treccani:
Avrei un'incertezza su “intuire”: ha dittongo o ha iato?
Risposta degli esperti:
Nella parola intuire, -ui- è un dittongo. Per orientarsi rapidamente, rinviamo a una risposta data a un quesito simile qualche tempo fa.
------------------------
Ci spiace veramente dissentire totalmente dagli esperti
della prestigiosa e autorevole istituzione Treccani (ai quali invieremo questo
intervento): il nesso "-ui-" del verbo intuire è uno iato, non un dittongo.
Lo iato si ha -- tra l'altro -- dall'incontro di due vocali che si pronunciano
separatamente, con due distinte emissioni di fiato, ed è il caso, appunto, del verbo
"intuire". I vocabolari De Mauro, Garzanti, Sabatini Coletti e
Olivetti, al lemma in oggetto riportano: in|tu|ì|re (come si può ben vedere,
dunque, siamo in presenza di uno iato in quanto le due vocali sono
"separate").
***
La lingua "biforcuta" della stampa
Quest'uomo vive con il lupo più grande del mondo: il loro legame è unico
------------------
Non ci stancheremo mai di "ricordare" agli operatori dell'informazione che il mondo non può essere usato come termine di paragone.
*
L'uomo più alto del mondo (251 cm) a cena da Sorbillo a Napoli. «Ha ordinato la pizza con l'ananas»
---------------------
Inutile ripetere quanto già scritto: come si fa a paragonare ("mettere a confronto") il mondo con qualcuno o qualcosa?
*
Ancora...
Si chiama Giovanni ed è l'italiano più ricco del mondo
(Le
immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i
diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: faraso1@outlook.it)