Ci piacerebbe conoscere il motivo per cui il DOP, Dizionario di Ortografia e di Pronunzia (ma anche altri vocabolari), attesta "lungadige" come sostantivo invariabile, al contrario di "lungotevere" e "lungarno" che pluralizza regolarmente. Eppure i tre sostantivi hanno la medesima formazione: una preposizione (lungo) e un sostantivo maschile singolare. E i sostantivi cosí composti si pluralizzano normalmente: il lungotevere/i lungoteveri; il lungarno/i lungarni; il lungadige... i lungadigi. Proprio non capiamo questa disparità di "trattamento". Se qualcuno ci illumina in proposito avrà tutta la nostra gratitudine.
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